Il gioco è un’esperienza piacevole e positiva che non rappresenta alcun rischio per la maggior parte delle persone. Il gioco è sempre vietato alle persone con età inferiore a 18 anni Ma tra milioni di giocatori, ci sono anche persone per le quali giocare non è più solo un divertimento, ma è diventato o può diventare un problema. E dunque la linea guida è quella di giocare senza esagerare.
Il gioco, quando non è considerato un divertimento, può provocare conseguenze negative nella vita di una persona e dei suoi familiari. Abitudini di gioco non corrette possono causare problemi lavorativi, familiari e finanziari. Dunque diventano utili i consigli e suggerimenti necessari perché il gioco resti sempre un piacere senza rischi, fornendo aiuti nei casi di gioco patologico (REGISTRAZIONE VELOCE AL CASINO DI WINBROKES)
Il grave problema della Ludopatia

Ormai si è consapevoli che il gioco può rappresentare un problema per una piccola parte di giocatori in termini di gioco eccessivo e dipendenza dal gioco. E così, praticamente tutti i portali online promuovono assieme ad AAMS, il Gioco Responsabile con l’obiettivo di offrire giochi ed apparecchi da divertimento e intrattenimento. Giocare in maniera sana è il modo migliore per ricordarsi e ricordare che il gioco online è una forma di intrattenimento, che non deve mai diventare un vizio o un eccesso. Tentare la fortuna, infatti, non vuol dire pensare di poter vincere sempre. In alcuni soggetti, il gioco può inoltre causare dipendenza patologica.
Cos’è la Ludopatia
La ludopatia può portare a una serie di gravi conseguenze che non riguardano esclusivamente l’aspetto economico. Il web, infatti, è colmo di siti dove si può scommettere in svariati ambiti: dallo sport, ai casinò online (di cui fanno parte le slot-machines), bingo, poker, lotterie istantanee e tanto altro ancora. Sul sito del Ministero della Salute, per dare una definizione della patologia, si legge che la ludopatia è “l’incapacità di resistere all’impulso di giocare d’azzardo o di fare scommesse, nonostante l’individuo che ne è affetto sia consapevole che questo possa portare a gravi conseguenze”.

Quindi il rischio concreto, nel non riuscire a giocare senza esagerare, è quello di mettere fortemente a rischio sia le proprie risorse economiche, magari anche quelle dei familiari, mettendo da parte inoltre le normali attività quotidiane, come lo studio e il lavoro. A questo riguardo, lo Stato Italiano, attraverso il DDL 13/9/2012 n. 1958 (art. 5), prevede dei livelli di assistenza, con riferimento alle prestazioni di prevenzione, cura e Riabilitazione rivolte alle persone affette dalla ludopatia.
Come riconoscere la Ludopatia
Ovviamente, come tutte le patologie, anche la Ludopatia ha dei sintomi ben visibili. Il primo che viene in mente è quello di non riuscire a ‘staccarsi’ dal tavolo di gioco, oppure dalla postazione occupata davanti al pc. Dunque il consiglio è quello di stabilire un limite, che può essere di tempo o di denaro. Se non si riesce a raggiunge questo obiettivo, è certamente un brutto segnale. Un altro sintomo da non sottovalutare, è quello di non dover considerare il gioco come una soluzione per i propri problemi e per le proprie preoccupazioni. Il gioco non può risolvere tutto questo, a meno di un clamoroso colpo di fortuna come i 209 milioni di euro vinti a Lodi recentemente al Superenalotto (REGISTRAZIONE VELOCE SUL CASINO DI BET2U) .

Altro errore che si fa è quello di continuare a giocare per recuperare i soldi persi. Invece diventa una virtù del giocatore, quella di saper abbandonare in tempo una partita che non sta andando per niente bene. Sintomo da valutare con attenzione è anche quello di anteporre il gioco a tutto il resto, che possa essere il lavoro, o anche una partita di calcetto con gli amici, una cena con la famiglia e via discorrendo. Se vi accorgete poi che il vostro carattere sta cambiando e che il gioco lo influenza troppo, dovete prendere una pausa.
Consigli al giocatore per un gioco responsabile
Una volta chiariti i possibili sintomi della Ludopatia, ci sono dei consigli utili per giocare senza esagerare. Il primo quello di darsi sempre dei limiti di gioco, giocando solo la quantità di denaro stabilita inizialmente. Una volta fatto questo, smetti di giocare quando hai superato il limite di tempo stabilito. Non bisogna mai giocare somme di denaro che ritieni importanti e da destinare ad altri scopi.
Se hai deciso di smettere di giocare, o di giocare meno, sforzati di mantenere questo proposito. Non giocare per recuperare subito quando perdi e non chiedere mai soldi in prestito per giocare. Chiedi aiuto se pensi che stai spendendo troppo o stai giocando troppo frequentemente. Non assentarti dal lavoro per andare a giocare e non giocare quando ti senti depresso, solo, annoiato, teso o ansioso. Dei piccoli ma importanti consigli da mantenere sempre in testa.